insegnare a suonare la tastiera - metodo

[kyuma]

Vuole fare "tastiera" perchè il fratello fa "batteria" e si diverte parecchio; già qui le premesse sono sbagliate in quanto con la batteria si ottiene qualche blando risultato prima che non con il piano, o sbaglio?

Beh beh beh, con la batteria io invece direi che è molto più un casino riuscire a fare qualcosa di decente quando si inizia a suonarla, soprattutto se non si ha mai studiato musica! Con la tastiera alla fine se gli fai imparare una progressione di power chord di una canzone che gli piace ci mette penso 10 minuti a farla, deve solo piazzare due dita XD con la batteria prima di riuscire a fare un accompagnamento anche semplice ce ne passa: fai conto che di solito per le prime lezioni di batteria non la vedi neanche la batteria completa, ti fai gli esercizi solo sul rullante E poi devi imparare a coordinarti, cioè già fare il ritmo base, diciamo 8 colpi di charleston con un colpo di cassa sul primo e uno di rullante sul quinto non è così immediato farlo bene XD

[Hybrid]

certo, ma anche con gli strumenti a tasti il discorso è simile...con una mano si deve accompagnare e con l'altra si fa la melodia, 2 cose molto differenti sia per ritmo che per note (bisogna splittare il cervello in 2 in quanto magari una mano fa un ritmo binario e l'altra ternario).

[kyuma]

Si si questo certamente, io mi riferivo al fatto della "piccola soddisfazione appena si comincia a prendere in mano lo strumento"

[Hybrid]

a ok ;-) la gratifica è sempre quella che muove le cose. Certo a 14 anni si ha una maturità diversa che non a 7 o 25. Per quanto riguarda quest'ultimo allievo che è anche un mio amico. Da dove comincio? In questo caso espressamente mi ha chiesto che gli insegni solo le note, accordi e un minimo di armonia per suonare un tastiera midi in live con un paio di pad oltre che a cantare e fare l'acustica

[WARMACHINE]

Ciao!!
Io ho cominciato ad insegnare da Settembre, e fra i miei ragazzi c'è anche un quattordicenne.
Quello che ti consiglio di fare (perchè lo hanno fatto con me, e se sono ancora qui ha funzionato) è non spiombarlo con tecnica, tecnica, solfeggio, tecnica, solfeggio, solfeggio...
Comincia dicendogli proprio DUE cose di teoria, quelle essenziali che lo possano aiutare a muovere i primi passi di fronte alle note. Via via che troverete qualcosa di nuovo glielo spiegherai. E comincia da subito a farlo suonare, cercando di stimolarlo facendogli raggiungere qualche piccolo risultato già dalla seconda\terza lezione. Di aiuto ti può essere il Beyer, che è un metodo davvero valido, magari aggiungendoci qualche piccolo esercizio della Czernyana, che sono molto carini e danno anche diverse soddisfazioni fin da subito. Intanto, naturalmente, qualche piccolo solfeggio, qualche esercizio di scrittura note, ma non troppo, solo per fargli superare le difficoltà inevitabili che può avere alle prime letture. Quando avrà acquistato un pò di dimestichezza in più, comincia col fargli studiare qualche pezzo che piace a lui, magari semplicemente con melodia ed accordi, stile chitarra, oppure qualche pezzo facile del repertorio classico, se guardi su internet ne trovi a vagonate. Solo dopo un pò, quando vedi che comunque si appassiona e gli piace, comincia con la tecnica pura delle scale, arpeggi, solfeggi ecc...ma sempre in modo che non vengano MAI prima della musica...
Può essere un metodo poco ortodosso di insegnare a suonare, e sicuramente molti insegnanti inorridirebbero, ma io ti dico come l'hanno fatto imparare a me, e cioè prima facendomi vedere i lati positivi dell' imparare a suonare (e di conseguenza facendomi innamorare del pianoforte) e poi quelli più negativi. Ora magari una scala la so fare peggio di molti altri, ma ho la passione necessaria per non farmi pesare il suo studio...
Io è questo che cercherei di far passare

Quoto, Beyer e Czerniana!!!!

[Hybrid]

parole saggie! Allora provo e vi faccio sapere!

[Hybrid]

Eccomi qui! Tra una disavventura e l'altra ieri sera ho fatto la mia prima lezione. Ci sono parecchie cose di cui vorrei discutere che mi hanno lasciato perplesso e chiedo consiglio.
1) Il ragazzo (ma è la madre sotto che lo pilota) non vuole suonare il pianoforte ma la tastiera. Alchè si pone il problema della pesatura dei tasti; poi ha visto tutti i potenziometri, i led, lo schermo touch e non è più finita...
2) A casa non ha niente e ovviamente, con i tempi che corrono, i suoi vogliono risparmiare. Si può noleggiare una tastiera/piano digitale? In alternativa cosa si trova al livello più economico? (tanto per fornirgli un prezzo)
3) Il ragazzo è infarcito di "musica" (se si può chiamare tale) moderna. Alla domanda "cosa ti piacerebbe suonare/ascolti/imparare" mi ha parlato di musica rap/tecno di adesso e linking park.

Ne parliamo? Sono io che gli insegno, ma è la madre che mi paga. Il ragazzo ovviamente vuole raggiungere risultati subito ma più che altro a detta sua "la tastiera è moooolto più divertente del pianoforte". Cioè questo qui si aspetta di smanettare con il synth (che è l'ultima cosa che ho imparato - a mie spese) senza prima imparare a camminare. Che faccio?

[carlitos]

Eccomi qui! Tra una disavventura e l'altra ieri sera ho fatto la mia prima lezione. Ci sono parecchie cose di cui vorrei discutere che mi hanno lasciato perplesso e chiedo consiglio.
1) Il ragazzo (ma è la madre sotto che lo pilota) non vuole suonare il pianoforte ma la tastiera. Alchè si pone il problema della pesatura dei tasti; poi ha visto tutti i potenziometri, i led, lo schermo touch e non è più finita...
2) A casa non ha niente e ovviamente, con i tempi che corrono, i suoi vogliono risparmiare. Si può noleggiare una tastiera/piano digitale? In alternativa cosa si trova al livello più economico? (tanto per fornirgli un prezzo)
3) Il ragazzo è infarcito di "musica" (se si può chiamare tale) moderna. Alla domanda "cosa ti piacerebbe suonare/ascolti/imparare" mi ha parlato di musica rap/tecno di adesso e linking park.

Ne parliamo? Sono io che gli insegno, ma è la madre che mi paga. Il ragazzo ovviamente vuole raggiungere risultati subito ma più che altro a detta sua "la tastiera è moooolto più divertente del pianoforte". Cioè questo qui si aspetta di smanettare con il synth (che è l'ultima cosa che ho imparato - a mie spese) senza prima imparare a camminare. Che faccio?

Fai un discorsetto a lui e alla madre sul fatto che sia FONDAMENTALE imparare a suonare le basi del "mettere le dita su una tastiera" sul pianoforte, le basi teoriche della musica, non necessariamente pallosi studi di conservatorio, per poi potersi dedicare all'approfondimento nel mondo dei synth, sound design, ecc...

Anche io sono partito dalla tastiera da autodidatta, ma solo dopo un anno di pianoforte fatto anni dopo sono riuscito ad "unire i puntini" tra quello che avrei voluto suonare e quello che suonavo (male). Se vedi che sia lui che la madre vogliono tutto e subito ti consiglio di troncare :)

[Leonardo]

La musica non è tutto e subito. Si sono mai chiesti il motivo per cui un corso di studi al conservatorio dura 10 anni? (come medicina). La musica non si finisce mai di impararla.

[Riven]

Concordo con quanto detto da Leo e Carlitos. Chiarire al ragazzo, e soprattutto alla madre, che pesati o non pesati, 88 o 61, con lucine colorate o senza, i tasti sempre bianchi e neri sono e sempre alle stesse regole rispondono.
Per suonare beethoven o i linkin' park sempre dallo stesso punto si parte.
Il percorso di studio cambia a seconda dei risultati che si vuole raggiungere, che comunque non saranno immediati.
Il ragazzo ti ha detto qual'è il suo obiettivo, tu devi spiegargli come si fa, oggettivamente, per raggiungere quell'obiettivo e, studio a casa permettando, in quanto tempo lo si riesce più o meno a raggiungere.
In bocca al lupo